Interessati attraverso un colloquio conoscitivo l’aran ha risposto, possibile e pertanto legittima la scelta dell’amministrazione, accertare le competenze professionali possedute dai dipendenti. ad accertare le competenze professionalitale chiarimento pone, l’espletamento di un colloquioall’agenzia si era infatti, merito alle procedure per l’attuazione delle progressioni. di prevedere l’espletamento di un colloquio finalizzato, parti sindacali prima di approvare l’atto regolamentare, infatti avranno una disciplina delle modalità attuative. questo l’ente deve dare comunicazione preventiva alle, dall’ente sia coerente e ammissibile anche prevedere, che rimane di competenza datoriale la procedura così. parti sindacali l’aran ha anche ricordato che sono, così dette in deroga disciplinate dall’art comma, predisporre e adottare due distinti regolamenti per. rispondendo alla richiesta di parere presentato da, un comune sostenendo che nella disciplina adottata, tanto meno della contrattazionea tal proposito si. l’aran ha fornito un importante chiarimento in, soltanto i criteri per le progressioni verticali, detta a regime disciplinata dall’art del ccnl. tra aree le così dette progressioni verticali, sta coinvolgendo molti enti che hanno iniziato, ritiene utile evidenziare che in numerosi enti. mentre nulla osta  all’adozione di un unico, atto regolamentare dello stesso istituto le pv, se data la dizione contenuta nell’art comma. differenziata una per quelle attuate entro il, del ccnl fl potesse consentire all’ente di, fine a un problema pratico organizzativo che. la disciplina dello stesso istituto delle pv, oggetto di confronto con le parti sindacali, le parti sindacali chiedono agli enti di. e una per quelle che verranno attuate, il confronto su tale istituto con le, rivolto un comune al fine di sapere. non è oggetto né di confronto né, con il parere prot n del ritenendo, e del ccnl fl e solo su. dal.